PharmaNutra – Importanti investimenti in ricerca e sviluppo per continuare a crescere

PharmaNutra è stata protagonista alla 7ma edizione dell’IMCID (International Multidisciplinary Course on Iron Deficiency), Congresso Internazionale dedicato alla carenza di ferro, svoltosi a Roma l’8 e il 9 marzo.

Evento nel quale l’attenzione si è focalizzata sui nuovi e importanti risultati scientifici e approfondimenti in materia di carenza di ferro, analizzando effetti e risultati della supplementazione di ferro in vari ambiti clinici.

Contesto nel quale la ricerca scientifica di PharmaNutra ha portato allo sviluppo della Tecnologia Sucrosomiale®, un brevetto innovativo da cui nascono i prodotti della linea SiderAL®.

Un argomento quello della ricerca scientifica centrale nelle strategie e nello sviluppo del Gruppo.

Più nello specifico, afferma Germano Tarantino,Direttore Scientifico di PharmaNutra, in un’intervista rilasciata a Market Insight, “la nostra azienda ha sempre basato il proprio sviluppo e la propria crescita sulla gestione integrata dei processi, dallo studio delle materie prime e delle componenti dei prodotti alla loro commercializzazione, in primis quelli a base di ferro. Si tratta di un asset importante e direi di una filosofia aziendale”.

Un ambito quello della ricerca scientifica la cui centralità emerge anche dall’ammontare crescente di investimenti ad essa destinati.

Infatti prosegue Tarantino, “una quota importante e sempre più cospicua viene investita anno dopo anno. Dimostrazione ne è la scelta  presa per sviluppare anche nuove collaborazioni con diversi centri di ricerca, principalmente universitari ma non solo, sulla base del loro know how”.

“Numeri importanti emergono anche dal punto di vista delle risorse umane impiegate”, afferma il Direttore Scientifico, “con l’organico dedicato che è cresciuto consentendo di avere nuove persone che a pieno regime lavorano per l’R&D del Gruppo (in totale 13 persone) e in tal senso cerchiamo di essere sempre all’avanguardia rispetto alla maggior parte degli operatori del settore”.

E prosegue “il frutto di tali investimenti e risorse sono brevetti, nuovi prodotti o upgrade di formulazioni già in commercio e dimostrazioni dell’efficacia di prodotti già commercializzati in nuovi ambiti di applicazione” e i risultati di  tale attività sono già evidenti.

“Infatti l’anno scorso abbiamo lanciato 8 nuovi prodotti fra Pharmanutra e JuniaPharma e stiamo lavorando assiduamente per altri nuovi prodotti da destinare sia al mercato italiano che estero sia nell’ambito degli integratori alimentari che dei dispositivi medici”.

Guardando invece ai  prossimi mesi, conclude il Direttore Scientifico, “l’obiettivo è quello di mettere a punto nuovi prodotti per il mercato estero e italiano, diversificare le pubblicazioni scientifiche nei diversi prodotti del nostro portafoglio, e speriamo di concludere alcuni importanti progetti su aspetti di ricerca completamente innovativi”.