Il Cda della casa editrice milanese ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2018,
chiuso con ricavi consolidati pari a 975,6 milioni, in crescita dell’8,9% rispetto al 2017 e al di sopra delle stime di consensus di circa 2 punti percentuali.
L’Ebitda, salito del 12,4% a 155,3 milioni, ha deluso le stime degli analisti (-1,7%), che avevano stimato un ammontare di 158 milioni. L’Ebit si fissa a 155,5 milioni, deludendo del 5,3% il consensus.
L’esercizio si chiude con un utile netto di 85,2 milioni, contro i 71,1 milioni nel 2017, superando dell’1,1% le previsioni degli analisti.
A fine 2018 l’indebitamento finanziario netto scende di circa 100 milioni a 187,6 milioni.
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