Nell’esercizio 2018/2019, chiuso lo scorso 28 febbraio, Unieuro ha realizzato ricavi pari a 2.104,5 milioni, in progresso del 12,3% su base annua.
Risultati di cui siamo moltissimo soddisfatti. Esordisce così a Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Ceo di Unieuro, in un’intervista rilasciata a Market Insight a commento delle vendite preliminari annunciate al mercato lo scorso 15 marzo, sottolineando che “il livello di ricavi, pari a 2,1 miliardi, ci posiziona al vertice della distribuzione dell’elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia. Un risultato che ci riempie d’orgoglio: la leadership che abbiamo appena conquistato dimostra come la strategia messa in atto, concentrata su un modello omnicanale e sull’espansione territoriale, ci abbia premiati e sia risultata vincente”.
E prosegue “I risultati di vendita hanno rispettato le nostre previsioni, anche grazie all’ottima performance del Black Friday e ad una stagione natalizia significativamente positiva che abbiamo saputo gestire al meglio dal punto di vista commerciale. Alla luce del buon andamento del titolo, credo che gli investitori siano soddisfatti di quanto comunicato”.
Una leadership di mercato, riporta il capo azienda, “raggiunta muovendoci nel solco del nostro approccio strategico, basato su prossimità al cliente, miglioramento della sua esperienza d’acquisto ed evoluzione del retail mix, il tutto in chiave rigorosamente omnicanale. E’ in quest’ottica che stiamo costantemente crescendo sul territorio grazie a nuove aperture e acquisizioni – l’ultima i 12 negozi Pistone in Sicilia -, potenziando sia i punti vendita che l’offerta sui canali digitali. Il tutto autofinanziando la crescita, cioè senza mai chiedere risorse agli azionisti.
E non è tutto, in quanto Unieuro è sempre attenta alle opportunità di sviluppo che si potrebbero presentare e che consentirebbero all’azienda romagnola di confermare se non ulteriormente rafforzare la leadership di mercato raggiunta.
In tal senso riporta il numero uno di Unieuro “la nostra strategia è orientata alla crescita esterna, continuando pertanto a monitorare tutte le opportunità che si presentino a livello nazionale e che possano consentirci di presidiare efficacemente il territorio e raggiungere la massima capillarità. Ci sono ancora regioni e aree metropolitane, quella milanese ad esempio, in cui la presenza di Unieuro non è ottimale: abbiamo numerosi dossier sul tavolo, ma non abbiamo fretta”.
Guardando poi al prossimo semestre, afferma Giancarlo Nicosanti Monterastelli, “l’8 maggio approveremo i risultati definitivi 2018/19, che siamo certi verranno ben accolti dal mercato. L’Ebitda Adjusted è atteso in ulteriore crescita rispetto ai 68,9 milioni di Euro dell’anno scorso e il Consiglio di Amministrazione esaminerà anche il tema dividendo, che ci aspettiamo in linea con le aspettative del mercato. Nel prossimo semestre lavoreremo per integrare i negozi Pistone appena acquisiti in Sicilia e per consolidare la leadership appena conquistata, puntando sullo sviluppo armonico di tutti i canali in cui operiamo”.
Estendendo invece l’orizzonte temporale all’intero esercizio 2019/2020 conclude il Ceo, “il contesto macroeconomico, pur incerto, al momento non ci preoccupa. Ci attendiamo la prosecuzione dei trend in atto, con l’incremento della penetrazione dell’online e una sostanziale stabilità del retail fisico. Come Unieuro, continueremo a crescere, focalizzandoci sulle categorie alto-marginanti: elettrodomestici e servizi”.