Cattolica Assicurazioni – L’associazione Cattolica al Centro non presenterà una lista

L’associazione Cattolica al Centro, in vista dell’assemblea del prossimo 13 aprile chiamata ad eleggere il nuovo cda di Cattolica, il primo con l’introduzione del sistema monistico, non presenterà una lista alternativa.

È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali l’associazione ha registrato tre-quattro passi indietro da parte di alcuni soggetti, che di fatto hanno intaccato la bontà del progetto che aveva in mente, portando così alla decisione di non presentare la lista.

Tuttavia, sempre secondo indiscrezioni di stampa, in principio l’associazione aveva raccolto le adesioni sufficienti (superiori a 300) per presentare la lista e aveva anche identificato 17 candidati.

L’associazione Cattolica al Centro, presieduta dal commercialista veronese Michele Giangrande si era posta l’obiettivo di dare una linea di discontinuità, in particolare per quanto riguarda la figura dell’attuale presidente, Paolo Bedoni.

Alberto Minali, Ad della compagnia veronese, in occasione della conference call relativa ai risultati 2018 aveva fatto presente che avrebbe fatto un passo indietro in caso di vittoria della lista promossa da Cattolica al Centro.

Non sarei disponibile ad assumere una posizione di responsabilità se dovesse vincere Cattolica al centro. Sono legato da un rapporto di stima professionale al presidente Paolo Bedoni, che assieme a questo cda mi chiamò al timone del gruppo veronese. Non ci sono mie ipotesi di saltare sul carro di un altro contendente”, aveva dichiarato il manager.