I futures sull’azionario Usa scambiano in positivo dello 0,3-0,4%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street in attesa della riunione della Federal Reserve in programma tra oggi e domani.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso ancora in territorio positivo, consolidando ulteriormente i rialzi della scorsa ottava con i listini americani tornati sui livelli di metà ottobre. Dow Jones e Nasdaq hanno guadagnato lo 0,3%, mentre lo S&P 500 ha segnato un +0,4 per cento.
L’attenzione dei mercati è concentrata sul meeting della Fed, dopo che la svolta più accomodante della banca centrale Usa negli ultimi mesi ha contribuito a sostenere il rally dell’azionario globale sulle aspettative che i policy maker interverranno per sostenere la crescita.
Le attese degli operatori sono per tassi invariati e il mantenimento di un approccio paziente per quanto riguarda la politica monetaria, con una possibile revisione al ribasso delle le proiezioni sugli interventi sul costo del denaro quest’anno a un solo rialzo e l’annuncio del piano per interrompere il percorso di normalizzazione del bilancio.
Sul fronte Brexit, invece, lo speaker della Camera dei Comuni britannica, John Bercow, ha escluso la possibilità che l’accordo del primo ministro Theresa May venga sottoposto domani al voto del parlamento per la terza volta senza modifiche.
Le ultime indiscrezioni suggeriscono che la May starebbe lavorando a una lettera da inviare al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, richiedendo formalmente un rinvio dell’uscita dall’Ue di nove o dodici mesi.
