La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi al rialzo, con Francoforte (+1,1%) e Madrid (+1%) le migliori. In scia si posiziona Milano, che ha messo a segno un +0,9 per cento. Più contenuto, invece, il progresso su Londra (+0,3%) e Parigi (+0,2%)
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione avanzando dello 0,4%, in linea con il London Ftse Aim 100 e leggermente al di sopra del London Ftse Aim All Share (+0,3%).
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 3.307.657 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato flat.
Tonica seduta per Grifal, in rialzo del 3,8 per cento. Da inizio anno le quotazioni hanno guadagnato il 12,6 per cento.
Segno positivo anche su Culti, che ha messo a segno un +3,4 per cento.
Bene Wiit (+2,1%) fresca di un contratto pluriennale con Fila per 5,3 milioni.
In cotnrotendenza Smre (-0,7%). Advance Sim ha presentato un esposto alla Consob sul documento di offerta dell’Opa obbligatoria lanciata da SolarEdge sulle azioni Smre siano contenute affermazioni non veritiere riguardo il processo di valutazione svolto dalla sim nei confronti dei titoli della società quotata all’Aim.
Lettera su Somec (-2,6%), che ha ricevuto nuovi ordini nel Marine Glazing per 26 milioni.
Infine si segnala la divulgazione dei risultati del 2018 di Blue Financial Communication (-4%), Digital Value (+1,9%) ed Industrial Stars of Italy 3 (+0,4%).
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