Banca Ifis – Prove di rimonta (+1,2%)

Tentativo di rimbalzo per Banca Ifis a Piazza Affari. Intorno alle 15:10 le azioni segnano un rialzo dell’1,2% a 15,20 euro, muovendosi in controtendenza rispetto all’indice di settore (-0,6%).

Lo scorso 11 marzo, primo giorno di negoziazione successivo al week end in cui l’azionista di maggioranza, La Scogliera, ha comunicato che non avrebbe ricandidato l’Ad Giovanni Bossi, alla guida della banca da oltre 20 anni, nella lista per l’elezione del nuovo cda a valere sul triennio 2019-2021, il titolo aveva lasciato sul terreno l’11,6%, scendendo a quota 15,78 euro.

Da quel giorno alla giornata di ieri le quotazioni sono arretrate di un altro 4,8%, pur tentando un recupero in tale periodo.

Nella stessa serata dell’11 marzo l’azionista di maggioranza aveva fatto sapere che avrebbe candidato Luciano Colombini, che ricopriva la carica di Ad del gruppo Banca Finint, al timone di Banca Ifis.

La strategia individuata dal socio di riferimento prevede per i prossimi tre anni il consolidamento e la razionalizzazione delle società acquisite tramite la campagna acquisti realizzata dal gruppo, con un particolare focus sull’attività di gestione e recupero delle sofferenze.

Verrà spinta ancora l’internazionalizzazione del gruppo e verranno effettuati investimenti nelle nuove tecnologie e nello sviluppo di prodotti di credito, tradizionali e innovativo, a supporto delle imprese, in particolare di quelle del Triveneto.

Il nuovo manager avrà poi il mandato di ottimizzare i costi e di fare una revisione delle recenti acquisizioni al fine di un’ottimizzazione dell’impiego del capitale e dell’attenuazione del rischio di concentrazione.