Il Cda di Italiaonline ha approvato il bilancio consolidato del 2018, chiuso con ricavi consolidati pari a 324,8 milioni, in calo del 4,1% rispetto al 2017.
L’Ebitda sale dell’8,3% a 73,3 milioni, con la relativa marginalità al 22,6% (20% nel 2017). L’Ebitda normalizzato, al netto di poste normalizzate e dell’impatto connesso all’esito favorevole di alcuni contenziosi, scende a 56,1 milioni dai 67,1 milioni del 2017, con il relativo margine al 17,3 per cento.
L’Ebit passa in negativo per 3,4 milioni, a fronte di un valore positivo per 27,8 milioni a fine 2017. Una dinamica che ha risentito degli oneri non ricorrenti e di ristrutturazione principalmente riconducibili al piano di riorganizzazione aziendale per complessivi 33,1 milioni.
L’esercizio si è chiuso con una perdita netta di 8,7 milioni, contro un utile di 26,4 milioni del 2017.
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2018 la liquidità finanziaria netta ammonta a 67 milioni (cassa per 72,9 milioni a fine 2017) e include 34,1 milioni di passività finanziarie dovute all’adozione del IFRS 16 a partire dal 1° gennaio 2018.
Infine, si segnala che il board ha deliberato un aggiornamento tecnico del Piano Industriale, approvato il 15 marzo 2018, estendendone la durata al 2021 ed aggiornando gli obiettivi economico-finanziari per il periodo 2019-2021.
Sotto la guida del nuovo CEO, il management sottoporrà al board un nuovo Piano Industriale per il periodo 2020-2022, entro la data di approvazione della Relazione Finanziaria relativa al primo semestre 2019.
(Segue approfondimento)