La società, attiva nel settore entertainment, ha avviato il business della gestione diretta di sale cinematografiche, con l’obiettivo di condurre 20 multiplex in 5 anni e raggiungere 5 milioni di spettatori nel 2023. Il 1° marzo si è così aperto il primo multiplex a brand Notorious Cinemas presso il centro commerciale Sarca a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, grazie all’accordo con IGD – Immobiliare Grande Distribuzione Siiq. Nel frattempo il primo semestre 2018 si è chiuso all’insegna della crescita con ricavi balzati a 21,3 milioni (+133,2% a/a), un Ebitda più che raddoppiato a 7,9 milioni e un Ebit in ascesa a 3,4 milioni dai 1,6 milioni del pari periodo 2017. L’utile netto si è portato a 3 milioni dai 1,2 milioni di un anno prima.
Notorious Pictures, attiva nel settore entertainment per la produzione, acquisizione e commercializzazione dei diritti di opere filmiche (full rights) in tutti i canali di distribuzione (cinema, home video, TV, new media), ha raggiuntoa fine febbraio,un accordo definitivo con IGD Management (controllata da IGD– Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ), per l’apertura del primo Multiplex (10 schermi) presso il Centro Commerciale Sarca a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, dopo la sua ristrutturazione.
Si tratta del primo Multiplex a brand Notorious Cinemas, la newco dedicata alla gestione diretta di sale cinematografiche in locazione. L’accordo d’affitto, partito il 1° marzo, avrà carattere pluriennale, con una conduzione iniziale di 9 anni cui si aggiungono, al termine, ulteriori 9 anni.
Notorious Cinemas, costituita all’inizio 2019, ha sancito l’ingresso del gruppo nel business della gestione di sale cinematografiche, un’area attigua al core business. I piani della neo costituita hanno come obiettivo la gestione di circa 20 multiplex in 5 anni ed un obiettivo di circa 5 milioni di spettatori nel 2023. A pochi giorni dalla costituzione la società ha sottoscritto il primo accordo per la produzione esecutiva internazionale di 10 Web Series con il produttore statunitense Ambi Distribution. La commessa ha un valore complessivo di 7 milioni di dollari e le serie saranno realizzate nel corso del 2019. “Con questo accordo – ha commentato il Presidente Guglielmo Marchetti – entriamo nel vivo del settore delle Web Series proseguendo l’attività di produzione esecutiva internazionale, diventata strategica per il nostro modello di business e che ci permetterà di rafforzare il nostro posizionamento.”
L’accordo con IGD segue di pochi giorni quello commerciale siglato con Mediaset per la concessione, in esclusiva, dei diritti free Tv che prevede la distribuzione di una selezione di film della library. Il valore del contratto è pari a 0,8 milioni. Tra i titoli che saranno trasmessi figurano Un ponte per Therabithia, Planet 51 e La fredda luce del giorno. «L’accordo – ha commentato Guglielmo Marchetti Presidente di Notorious Cinemas- conferma il valore della nostra library caratterizzata da titoli di elevata qualità artistica e di richiamo commerciale».
Il management intende proseguire nella strategia di integrazione e crescita nell’ambito delle coproduzioni e produzioni attraverso la stipula di nuovi accordi commerciali con operatori indipendenti italiani ed esteri. Inoltre, continueranno gli investimenti per l’arricchimento della library da destinare a tutta la catena distributiva, con focus sulle vendite a Broadcast e New Media (EST, VOD e SVOD).
In termini borsistici, emerge l’andamento altalenante del titolo nel processo di quotazione. Dalla sua quotazione sull’Aim, nel giugno del 2014, il titolo ha raggiunto un minimo nel 2016 per poi avviare un deciso recupero.
Conto Economico
Notorious Pictures chiude il primo semestre 2018 con ricavi balzati a 21,3 milioni (+133,2%) rispetto al pari periodo 2017. Una dinamica in gran parte sostenuta dall’ottima performance del box office dei film distribuiti nelle sale cinematografiche e al successo delle produzioni esecutive internazionali, in particolare delle due pellicole “Escobar – il fascino del male” e “Belle e Sebastian – Amici per sempre”.
Nel corso dei primi sei mesi ha partecipato attivamente ai principali mercati e festival mondiali di settore che le hanno permesso di acquisire le ultime pellicole necessarie per ultimare la line up del 2019.
Inoltre, dopo aver siglato un accordo con un noto broadcast internazionale per la concessione dei diritti di sfruttamento Free TV di una library di 32 opere filmiche, Notorious ha rinnovato l’accordo commerciale con Sky Italia e siglato una nuova partnership con Mediaset per la concessione in via esclusiva, dei diritti di sfruttamento free tv di un pacchetto di opere cinematografiche family.
Infine, a livello di produzione cinematografica si segnala la conclusione della co-produzione del film “Quanto basta”, già distribuito nelle sale lo scorso aprile, e l’avvio della produzione associata del film “Non è vero ma ci credo” che debutterà al cinema il prossimo ottobre.
L’Ebitda è più che raddoppiato a 7,9 milioni e, dopo aver contabilizzato ammortamenti per 4,5 milioni aumentati per l’aggiornamento dei piani ricavi pluriennali di tutta la library, la gestione operativa si è chiusa con un Ebit in ascesa a 3,4 milioni dai 1,6 milioni del pari periodo 2017.
A fronte poi di oneri finanziari in calo del 78% e del minor peso del carico fiscale, passato dal 25% all’11%, l’utile netto si attesa a 3 milioni rispetto a 1,2 milioni di un anno prima.
Nel 2017 i ricavi sono diminuiti a 18,2 milioni, dai circa 23 milioni di fine 2016 che avevano beneficiato però dell’attività di produzione esecutiva del film Black Butterfly per 5,3 milioni.
La società ha contestualmente risentito degli effetti dello scandalo Weinstein, che ha causato il rinvio dell’uscita di 2 importanti film già programmati per il quarto trimestre 2017 sulla pipeline prevista di 18 film. Oltre a ciò, è stata posticipata al 2018 la formalizzazione di nuovi contratti per la produzione esecutiva con conseguenti effetti sulla linea corrispondente dei ricavi con le produzioni esecutive, passate da 4,1 nel 2016 a 1,5 milioni nel 2017.
La negativa performance si è riflessa sui margini operativi dove l’Ebitda segna un calo più contenuto all’ 8,8% a 6,6 milioni,per il differente mix della composizione dei ricavi e ad una riduzione dei costi operativi per 4,2 milioni, e l’Ebit del 40% a 1,9 milioni, dopo ammortamenti e accantonamenti saliti a 4 milioni (+20%).
La gestione si chiude con un utile netto di 1,5 milioni contro i 2,8 milioni di fine 2016.
Breakdown ricavi
Nel periodo è proseguito il progetto di diversificazione del business con il rafforzamento dell’attività di produzioni nazionali e co-produzioni internazionali, che ha consentito di avviare un percorso di crescita solido e duraturo.
Come si evince dalla disanima dei ricavi la migliore performance è stata registrata da ricavi del business Cinema, passati da 1,5 milioni a 4 milioni (19% del totale). Positivo anche l’apporto sia dei ricavi rivenienti dalla Free TV, aumentati del 34% a 3,7 milioni (17% del totale), sia quelli della Pay TV, cresciuti del 32% a 3,5 milioni (17% del totale). Andamenti frutto del risultato del box office pari a 9,9 milioni, rispetto ai 3,2 milioni del primo semestre 2017.
I ricavi da Produzioni ammontano 6,9 milioni (0,3 milioni al 30/6/17), al netto dei relativi crediti fiscali. Le fluttuazioni anche ampie da un periodo all’altro, sono tipiche di questo business legato ad un numero limitato di commesse relativamente grandi.
Stato Patrimoniale
Al 30 giugno 2018, la liquidità finanziaria netta diminuisce a 5,1 milioni dai 6,2 milioni di fine dicembre 2017, in presenza del pagamento di dividendi per 1,2 milioni e investimenti per 2,6 milioni finalizzati all’arricchimento della Library.
Ratio
Solida la struttura patrimoniale di Notorious testimoniata dalla liquidità finanziaria netta e da fonti proprie di capitale in aumento. In presenza infatti di una posizione finanziaria netta positiva, non sono significativi gli indicatori della capacità di ripagamento del debito e della leva finanziaria.
Altalenante il ritorno per gli azionisti, passato dal 35,6% al 7% alla fine del 2017 per poi risalire al 26,8% (annualizzato) di fine giugno.
L’andamento altalenante delle quotazioni è espresso dal multiplo P/E, balzato da 6,7 a fine 2016 a 20,5 nel valore atteso per il 2018. Un valore che esprime l’ottimismo del mercato in merito alle aspettative di crescita futura degli utili del gruppo.
Outlook
Il 2018 si configura come un anno di consolidamento organizzativo e di ulteriore sviluppo dei business gestiti. I notevoli investimenti effettuati a partire dal secondo semestre 2017 sono proseguiti anche nel corso del 2018 per l’avvio delle attività di produzione e acquisto di diritti relativi alla commercializzazione Direct to Video (DTV).
Il management intende proseguire nella strategia di integrazione e crescita nell’ambito delle coproduzioni e produzioni attraverso la stipula di nuovi accordi commerciali con operatori indipendenti italiani ed esteri. Inoltre, continueranno gli investimenti per l’arricchimento della library da destinare a tutta la catena distributiva, con focus sulle vendite a Broadcast e New Media (EST, VOD e SVOD).
Punti di forza
- Controllo dell’intera catena del valore inclusa la distribuzione theatrical.
- Lo sviluppo di diverse aree di business riduce la dipendenza dei risultati dall’andamento delle nuove uscite al Box Office.
- Forte crescita nel settore New Media, segmento di mercato ad alta potenzialità, grazie agli accordi con i maggiori operatori del settore e acquisizione diritti DTV.
- Ampliamento e rafforzamento della library con film ad elevato appeal commerciale e cast di valore.
Punti di debolezza
- Per quanto riguarda la sezione cinema, il successo delle produzioni esclusive in Italia può soffrire della concorrenza di case di produzione estere.
Opportunità
- Il nuovo business multiplex dovrebbe contrastarela discontinuità dei risultati dell’attività di produzione e distribuzione.
- La presenza di contributi nazionali e comunitari a supporto dell’industria cinematografica rappresenta un incentivo per le regie internazionali a girare le proprie pellicole in Italia appoggiandosi ad una produzione locale.
- Ampi margini di crescita del tasso di esportazione di produzioni nazionali, con l’italiano al quarto posto come lingua più studiata al mondo e parlata come prima/seconda lingua da oltre 250 milioni di persone.
Minacce
- L’andamento riflessivo del mercato cinematografico.
- L’andamento della Pay Tv in quanto il suo box office è legato sensibilmente al successo e alla crescita del cinema.
- Il problema della pirateria digitale, che danneggia le potenzialità della distribuzione legale, riducendo gli introiti legati alla violazione del diritto d’autore.
Analisi Tecnica
La tendenza rialzista di Notorious Pictures, osservabile negli ultimi tre trimestri del 2018, ha subito un rallentamento negli ultimi cinque mesi dopo il top raggiunto in area 4 euro.
Una fase di storno che ha modificato la tendenza degli ultimi sei mesi in neutrale, col cedimento di 2,80 euro, mentre da inizio anno il trend è virato in negativo. Un cambiamento che, al momento, non mostra segnali di preoccupazione ma può essere associato ad un incremento delle prese di beneficio dopo aver raggiunto il massimo sopra indicato.
Tecnicamente il cedimento di 2,63 euro fornirebbe un ulteriore segnale di debolezza di breve termine da cui potrebbe derivare una ulteriore discesa dei prezzi verso l’area compresa tra 2,20 e 2,30 euro mentre il recupero dei 3,20 euro fornirebbe un segnale di positività di breve termine in grado di allentare la spinta delle prese di beneficio nel breve termine, favorendo un possibile ritorno verso l’area di massimo raggiunta a 4 euro.
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