Terna – Ebitda e utile netto superiori alle stime del 4Q 2018

Il Cda di Terna ha approvato i risultati consolidati relativi al periodo ottobre-dicembre dello scorso anno, da cui emergono ricavi in calo del 3,4% su base annua a 572 milioni. Un dato che risulta però lievemente superiore alla media delle stime degli analisti raccolte dalla società, pari a 570 milioni (+0,4%).

L’andamento dei ricavi ha risentito della contrazione del 26,5% del fatturato delle attività non regolate a 56,8 milioni (9,9% del totale ricavi), a fronte della sostanziale parità delle attività regolate Italia (-0,1% a 508,8 milioni) che rappresentano circa l’89% del totale ricavi.

A livello di risultati operativi, l’Ebitda è salito del 6% a 420,5 milioni (+5,1% vs consensus), beneficiando del calo a doppia cifra dei costi operativi (-22,5% a 151,6 milioni).

Dopo la contabilizzazione di ammortamenti e svalutazioni, aumentati del 13% a 154 milioni, l’Ebit ha riportato una crescita del 2,3% a 266,5 milioni.

Il conto economico si chiude con un utile netto in miglioramento del 3,5% a 165,1 milioni, superiore anche alle stime degli analisti (+5,8% vs consensus).

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 si esprime in 7,9 miliardi, in aumento del 4,1% rispetto al dato di fine settembre 2018, ma inferiore del 3,6% al consensus (8,2 miliardi).

Gli investimenti complessivi sostenuti nel periodo in esame ammontano a 529,7 milioni, in crescita dell’8,3% su base annua, ma sostanzialmente in linea rispetto alle stime degli analisti (+0,3% vs 528 milioni).