Nel 2018 Valsoia ha riportato ricavi pari a 83,5 milioni, in calo del 2,4% rispetto al 2017 riesposto per l’applicazione dei principi contabili IFRS 15.
Ciò in un contesto negativo per i consumi alimentari generali e per i mercati “alternativi vegetali”.
A pesare parzialmente sull’andamento dei ricavi anche la concessione in licensing della marca Pomodorissimo Santa Rosa alla Società Cooperativa Conserve Italia. Tale accordo è operativo da inizio dello scorso novembre e pertanto da tale periodo sono assenti i fatturati della linea pomodoro.
Nel complesso le quote consumi di Valsoia nei principali segmenti di mercato salutistici presidiati, sono state stabili o leggermente crescenti in particolare nel secondo semestre dell’anno.
Sono state registrate performance positive nell’ambito del portafoglio Italia, nella divisione Food con volumi ex-factory confetture stabili e distribuzione ponderata leggermente crescente e volumi leggermente crescenti per i cereali Wetabix.
Molto positivi infine il primo anno di gestione della marca Diete.Tic e l’andamento delle vendite all’estero della marca Valsoia Bontà e Salute con performance pari al +10,3% rispetto all’anno precedente.
L’Ebitda si è attestato a 10,4 milioni in calo del 13,1 per cento. Rettificato dall’onere relativo al piano Stock Option SOP 2016-19, l’aggregato è pari a 11,1 milioni (-5,7%).
L’Ebit è diminuito del 16,4% a 8,4 milioni, in presenza di ammortamenti e svalutazioni aumentati da 1,9 a 2 milioni.
Il 2018 si è chiuso con un utile netto balzato del 44,4% a 10,1 milioni grazie anche a benefici fiscali non ricorrenti.
Benefici derivanti da 3,3 milioni di agevolazioni fiscali (c.d patent box) e da circa 0,9 milioni a seguito dell’’implementazione di un’operazione di riallineamento fiscale del Marchio Santa Rosa.
Al netto degli oneri derivanti dal piano di Stock Option SOP 2016-19 e dei relativi impatti fiscali, l’utile netto dell’esercizio risulta essere 10,7 milioni (+56%).
Sul fronte patrimoniale la liquidità netta si attesta a 21,6 milioni in aumento di 6,5 milioni rispetto a fine 2017, grazie agli 11,3 milioni di flusso di cassa da attività operative che hanno più che compensato esborsi relativi a investimenti per 1,2 milioni e distribuzione dividendi per 3,5 milioni.
Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo per azione di 0,38 euro (+15% rispetto al 2017) che sarà messo in pagamento il prossimo 8 maggio, con stacco cedola il 6 maggio.
Il management segnala che nel corso dei primi due mesi del 2019 è proseguita la presentazione ai retailers delle novità relative alla linea Gelati già iniziata con successo a fine 2018 e sono state avviate le presentazioni delle novità relative alla linea Valsoia “premium” e della nuova linea Santa Rosa con il “50% in meno di zucchero”.
Inoltre sono sono stati avviati i primi accordi nel canale Farmacia per l’inserimento di BlueNyx, nuova Marca in licensing a Valsoia.
Prosegue poi l’espansione distributiva su nuove catene all’estero, con la chiusura in particolare, tra gennaio e febbraio, di accordi con 4 nuovi retailers negli Stati Uniti unitamente ad alcuni inserimenti di prodotti Valsoia e Diete.Tic in alcuni retailers europei.
Il management riporta infine che gli ordinati dei primi due mesi dell’anno scontano al momento un ritardo a causa di mercati salutistici ancora in flessione nell’ambito dei quali si segnala comunque una buona crescita delle quote di mercato della Marca Valsoia Bontà & Salute.