Azimut, dopo la definizione della nuova governance del gruppo e in attesa della predisposizione del nuovo piano industriale visto che l’attuale si conclude proprio nel 2019, si focalizza sull’efficienza.
Secondo alcune indiscrezioni di stampa, la società avrebbe definito un piano di ristrutturazione e taglio dei costi che prevede anche interventi sul personale.
Nel dettaglio, sempre secondo rumor, sarebbe prevista un’uscita, a regime, di 36 dipendenti, di cui otto provenienti dagli uffici svizzeri. In alcuni casi non si tratterà di una risoluzione del rapporto ma di una trasformazione del contratto da dipendente a consulente o collaboratore.
Il costo del personale nel 2018 si era attestato a 97,6 milion, in crescita del 17% rispetto agli 83,2 milioni del 2017.
Nella seduta di oggi le azioni della società del risparmio gestito (-0,3% a 14,6 euro intorno alle 11:10) stanno resistendo meglio alla pressione delle vendite rispetto al comparto di riferimento, con l’indice Ftse Italia Servizi Finanziari che perde l’1 per cento.