L’Ad uscente di Banca Ifis, Giovanni Bossi, ha presentato una lista di minoranza in vista dell’assemblea del prossimo 19 aprile, che dovrà eleggere il nuovo cda per il triennio 2019-2021
È quanto si legge in una nota visionata dalla stampa. Bossi, che non è stato ricandidato dal socio di maggioranza (La Scogliera, che detiene il 50,1% del capitale), è il secondo azionista della banca veneta, con una quota del 3,4 per cento.
La lista, presentata insieme a Francesca Maderna e Marina Salamon, amministratori uscenti nonché socie della banca, propone la candidatura di Giuseppe Benini e Renato Giovannini.
Bossi, Maderna e Salamon (cui fa capo il 2% tramite Alchimia) insieme detengono circa il 6% del capitale di Banca Ifis.
Il comunicato, in merito a Benini, sottolinea che “rappresenta una continuità con il consiglio che ha guidato la banca ai successi degli ultimi anni ed è la figura ideale per raccogliere il voto anche di altri azionisti di minoranza siano essi retail che investitori istituzionali domestici e internazionali rappresentando, quest’ultimi, un’importante punto di riferimento della banca”.
