Commercio – Chiude invariato, acquisti su Massimo Zanetti (+1,3%)

Il settore Commercio ha chiuso invariato, poco al di sotto sia del corrispondente indice europeo sia del Ftse Mib, entrambi con un +0,2 per cento.

Gli investitori hanno mantenuto alta l’attenzione anche sulla Fed che ha lasciato immutato il costo del denaro e ha annunciato, diversamente dalle attese, che quest’anno non ci sarà alcun aumento dei tassi, aggiungendo che da maggio verrà rallentato il processo di normalizzazione di bilancio per arrivare al suo completo arresto a settembre.

Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un +1,7 per cento.

Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill (+3%) su cui Goldman Sachs ha avviato la copertura  con Buy e target price a 11 euro.

Inoltre si riporta che Elior ha annunciato l’avvio di discussioni esclusive con PAI Partners in relazione a una potenziale vendita delle sue attività di ristorazione in concessione, che sono raggruppate nella controllata Areas.

Attività che, secondo rumours circolati nelle scorse settimane, erano entrate nel mirino del gruppo lombardo e di alcuni grandi fondi di private equity.

In calo invece dell’1,7% Ivs Group che, attraverso la controllata Ivs France, si è aggiudicata la gara relativa all’installazione e gestione dei distributori automatici dislocati presso la metropolitana di Parigi e il connesso sistema di trasporti pubblici (RER, Tram e Bus).

Infine tra le Small la migliore è stata Massimo Zanetti Beverage (+1,3%) che ieri ha partecipato alla Star Conference di Borsa Italiana.

A seguire Enervit (+0,9%) che ha annunciato i conti 2018. Numeri da cui sono emersi  ricavi pari a 61,2 milioni con un incremento del 11,4% su base annua e un utile netto a 3,5 milioni (+26,1%).

Inoltre ha comunicato che Ernesto Garcia Domingo assume il ruolo di general manager
Enervit International.

In coda al settore Valsoia (-2,5%) che, il giorno prima, a Borse chiuse, ha annunciato i conti. Nel dettaglio nel quarto trimestre 2018 ha riportato ricavi a 19,2 milioni, in diminuzione del 5,6% rispetto al pari periodo, riesposto, del 2017 e un utile netto di 4,3 milioni in forte aumento dai precedenti 0,8 milioni.