Stm – Ancora positiva (+1,8%) e in testa al Ftse Mib in scia a Micron e Apple

Altra partenza all’insegna degli acquisti per il produttore di microchip Stm, in rialzo del 4,4% nella seduta precedente.

Intorno alle 9:40 le azioni dell’azienda italo-francese mostrano un progresso dell’1,8% a 15,11 euro, registrando la miglior performance fra i titoli dell’indice Ftse Mib (-0,5%). Da inizio anno Stm è in rialzo di oltre 23 punti percentuali, a fronte del 16% messo a segno dal Ftse Mib.

Stm continua a beneficiare delle indicazioni emerse dalla trimestrale della statunitense Micron Technology, che ha previsto una ripresa della domanda di semiconduttori nel corso del 2019. Proiezioni che hanno sostenuto il comparto nella giornata precedente, permettendo all’indice Phildelphia Semiconductor di chiudere la seduta con un rialzo del 3,5%, ad un soffio dai massimi di un anno fa.

A ciò si aggiunge l’andamento di Apple (+3,7%), grazie ai giudizi positivi di alcuni analisti della presentazione di un servizio di streaming video e della trimestrale del 30 aprile.  Si ricorda che Stm genera dall’azienda di Cupertino circa il 10% del proprio fatturato.

Acquisti sul settore dei microchip anche nel resto d’Europa, con i produttori Infineon Technologies (+2,1% a Francoforte) e AMS (+3,6% a Zurigo), oltre alle aziende di chip equipment ASML, ASM International e Be Semiconductor Industries (rispettivamente +0,8%, +1,4% e +2,7% ad Amsterdam).