Il Cda di Piteco ha approvato i conti del 2018, chiuso con un fatturato in progresso del 19% su base annua a 20,2 milioni principalmente per effetto dell’aumento dei canoni ricorrenti relativi all’utilizzo del software.
Una dinamica positiva amplificatasi poi a livello di gestione operativa. L’Ebitda risulta infatti in crescita del 28% a 8,3 milioni (Ebitda margin al 41% vs 38% nel 2017) e l’Ebit del 29% a 6,4 milioni.
Il conto economico si è chiuso con un utile netto di 5,3 milioni (+56% a/a).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2018 l’indebitamento finanziario netto si esprime in 15,3 milioni, contro i 6,5 milioni di fine anno 2017. Considerando anche le opzioni put relative all’acquisto delle quote di minoranza di Juniper Payments e Myrios (rispettivamente €2,3 milioni e € 9,2 milioni), la posizione finanziaria netta ammontava a 26,8 milioni.
Il Cda di Piteco proporrà agli azionisti la distribuzione di un dividendo lordo per 0,15 euro, invariato rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda il 2019, la società si attende un generalizzato incremento dei risultati in termini di volumi e di margini. L’esercizio 2019 beneficerà inoltre dell’integrale consolidamento dei risultati di Myros, acquisita a ottobre 2018.
(segue approfondimento)