Generali – Mediobanca definisce la lista per il board

Mediobanca, primo azionista di Generali con il 13,04% ha già pronta la lista per l’elezione del nuovo cda della compagnia triestina, all’ordine del giorno dell’assemblea del prossimo 7 maggio.

È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali la lista, preparata dal comitato nomine di Mediobanca, è una sintesi anche degli orientamenti di alcuni degli altri principali soci di Generali, vale a dire Francesco Gaetano Caltagirone (a cui fa capo il 5,01% del capitale), la Delfin di Leonardo Del Vecchio (titolare del 4,87%) e il gruppo De Agostini (che detiene l’1,7%).

Per quanto riguarda la famiglia Benetton, che tramite Edizione possiedono il 3,04% del Leone di Trieste (anche se la stampa riporta che recentemente sarebbe salita a circa il 4%), non avranno rappresentanti in consiglio, in quanto la partecipazione è considerata puramente finanziaria.

La lista, come più volte riportato dalle indiscrezioni di stampa, è stata varata nel segno della continuità, con la conferma del Group Ceo Philippe Donnet e del presidente Gabriele Galateri. In merito a quest’ultimo, recentemente è stato modificato lo statuto con la rimozione del limite di età per consentirne la conferma.

“È tutto a posto, i vertici delle Generali sono confermati, non cambia nulla”, ha dichiarato Del Vecchio alla stampa.

Per quanto riguarda gli altri candidati, tra i membri attuali del board dovrebbero rimanere lo stesso Caltagirone (anche vice presidente vicario), Clemente Rebecchini, Lorenzo Pellicioli e Romolo Bardin.

Lo stesso cda uscente aveva sottolinea che “il livello di esperienze e di competenze professionali che si riscontra nella composizione del consiglio oggi in carica appare adeguato rispetto alla strategia e all’attività del gruppo: la sua continuità appare pertanto importante per l’impegno richiesto per l’attuazione del nuovo piano industriale, approvato nel corso del presente mandato”.

Il numero dei consiglieri sarà confermato a 13, di cui 11 espressione della lista di maggioranza predisposta da Mediobanca e 2 riservati alle minoranze.

Le liste dovranno essere depositate entro il prossimo 5 aprile e poi pubblicate entro il 9 aprile.