Dai dati NABCA (National Alcohol Beverage Control Association) si rileva che nello scorso mese di febbraio negli Stati Uniti le vendite di bevande alcoliche sono salite del 7,7% a/a. Una dinamica che ha beneficiato di un incremento sia dei volumi (+4,7% a/a) sia del prezzo/mix (+3% a/a).
Da segnalare che il trend negli ultimi 12 mesi ha registrato un progresso del 6,7% a/a.
Guardando alle singole tipologie di bevande alcoliche si evidenzia come i consumi di Vodka, pari al 35% dei consumi totali, siano saliti nel solo mese di febbraio del 3,8% e nei 12 mesi del 3,3 per cento.
Andamento positivo anche per i consumi di Tequila (quota di mercato del 6%), che ha rappresentato la categoria con la più forte crescita in tali periodi, rispettivamente del 12,3% e del 10,3 per cento.
Commento
La positiva performance che ha interessato i consumi di alcolici negli Usa in febbraio potrebbe avere un effetto positivo sui risultati economici di Campari, che realizza in quest’area un’importante quota (il 26% nel 2018) del proprio fatturato e può beneficiare della crescita dei consumi di Vodka, che commercializza con il marchio SKYY.