Enel, in vista dell’assemblea straordinaria convocata per il prossimo 30 aprile di Enel Américas per deliberare un aumento del capitale fino a 3,5 miliardi di dollari Usa, da sottoscrivere interamente in denaro, si sta preparando per esercitare gli swap che le consentiranno di incrementare del 5% la propria partecipazione nella controllata cilena.
La quota in Enel Américas passerebbe così al 56,8% dall’attuale 51,8 per cento. La soglia massima di possesso fissata dallo statuto è del 65%.
L’operazione è legata all’esercizio dei contratti di swap share firmati lo scorso ottobre 2018 con un’istituzione finanziaria, da esercitare entro fine 2019, tra azioni ordinarie e Ads (American depositary share).
Il prossimo 8 aprile Enel acquisterà 18.931.352 Ads (pari a 946.567.600 azioni ordinarie), circa l’1,65% del capitale della controllata cilena, un quantitativo leggermente inferiore rispetto ai 19.533.894 Ads fissati come tetto massimo.
Il prezzo unitario è stabilito in 8,7 dollari, con un esborso complessivo di circa 165 milioni di dollari Usa.
Si ricorda che lo scorso 22 marzo Enel ha emendato il contratto swap per le azioni ordinarie, aumentandone il numero da 1.895.936.970 a 1.926.064.070, proprio per compensare gli Ads non inclusi nel primo contratto del 18 marzo, e poter raggiungere così il 5% delle azioni che compongono il capitale di Enel Américas (57.452.641.516 azioni).
