Seduta flat per il settore commercio che ha chiuso con un +0,1 per cento, al di sopra del corrispondente indice europeo (-0,2%) ma sottoperfomando lievemente il Ftse Mib (+0,3%).
Gli investitori hanno mantenuto lo sguardo puntato tra l’altro sul tema del rallentamento economico mondiale, in considerazione dei segnali emersi dall’agenda macroeconomica e dalle banche centrali.
Focus inoltre sul tema Brexit nonché sulle trattative commerciali tra Usa e Cina, in attesa delle novità che potrebbero emergere dagli incontri a Pechino fissati per questa settimana.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un -1,2 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill con un +1,4 per cento mentre tra le Small ha brillato Chl (+25,7%), il cui CdA ha deliberato la sottoscrizione di un accordo di investimento con Finax per circa 1,1 milioni.
Accordo che dovrebbe consentire al gruppo di migliorare sensibilmente la posizione finanziaria netta.
Acquisti anche su ePrice (+0,9%) che ha lanciato un nuovo servizio di finanziamento totalmente digitale grazie alla partnership siglata con Oney.
Infine si segnala che il Tar del Lazio ha rigettato la richiesta della banca americana Citibank di confermare il provvedimento con cui il 5 marzo aveva sospeso il delisting di Parmalat.
