Infrastrutture (-0,3%) – In calo Sias (-0,5%) dopo i conti 2018 favoriti dall’aumento delle tariffe

Seduta in frazionale ribasso per l’indice Infrastrutture Italiane (-0,3%) che ha sottoperformato il Ftse Mib (+0,3%). Il corrispondente indice settoriale europeo ha chiuso le contrattazioni a -0,1 per cento.

Ieri Mario Draghi ha rassicurato i mercati sul mantenimento di una politica monetaria accomodante da parte della Bce e ha garantito che l’istituto risponderà a qualsiasi cambiamento dello scenario economico e delle prospettive d’inflazione. L’Eurotower si aspetta che la crescita dell’Eurozona torni gradualmente a un ritmo vicino al proprio potenziale, anche se i rischi rimangono “orientati al ribasso”.

Atlantia, unica big del comparto, ha guadagnato lo 0,4 per cento.

Tra le Mid Cap, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna chiude in testa al comparto (+1,8%).

Sias (-0,5%) ha reso noti i conti del 2018, chiuso con un giro d’affari di 1,2 miliardi in aumento del 7% rispetto al 2017. A sostenere i risutlati anche l’aumento delle tariffe concessi dal governo.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, acquisti su Autostrade Meridionali (+1%).