Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a -0,2%, al di sotto del corrispondente indice europeo di confronto (flat).
L’attenzione degli investitiori resta catalizzata sull’ultimo round di negoziati di alto livello che si terranno oggi e domani a Pechino tra i funzionari di stato americani e cinesi.
I listini europei hanno concluso la seduta poco distanti dalla parità. A predere la scena nell’Eurozona sono state le rassicurazioni di Mario Draghi sul fatto che la Bce manterrà una politica monetaria accomodante e risponderà a qualsiasi cambiamento dello scenario economico e delle prospettive d’inflazione.
Nel Ftse Mib termina in frazionale rialzo Moncler (+0,2% a 35,65 euro), su cui gli analisti di Morgan Stanley hanno recentemente alzato il target price a 37 euro, dai precedenti 35,50 euro, ribadendo il giudizio Owerweight.
Vendite sulle Mid Cap con Tod’s e Brunello Cucinelli, che hanno ceduto rispettivamente lo 0,8% e il 2,4 per cento.
Piquadro (+1,9%) si è presa la scena tra le Small Cap. Da inizio anno le quotazioni hanno guadagnato il 24,6 per cento.
In lieve ribasso Safilo Group (-0,1%), che ad inizio settimana ha rinnovato al 2026 della licenza eyewear a marchio Kate Spade New York.