Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso in calo dello 0,4%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (+0,9%) e il London Ftse Aim All Share (+0,5%). Il volume dei titoli scambiati ha interessato circa 3,3 milioni di azioni, inferiore rispetto alla media delle cinque sessioni precedenti.
L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, ha chiuso a +0,2%.
L’Aim Servizi Finanziari ha archiviato la seduta poco sotto la parità (-0,2%).
In testa First Capital (+2,8%), seguita da Ambromobiliare (2,3%).
Bene CdR Advance Capital (+1,3%) che nella giornata di ieri ha annunciato di aver perfezionato l’acquisto di crediti non performing del valore nominale complessivo di 3,5 milioni.
Industrial Stars of Italy 3 ha chiuso la sessione sopra la parità (+0,2%). Si ricorda il cda ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre 2018.
Vendite su CrowdFundMe (-3,6%) portandosi a 8,72 euro, prezzo inferiore rispetto al prezzo di quotazione, avvenuta lo scorso lunedì.
In coda Assiteca (-4,5%).
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