Ambromobiliare (Aim) – 2018, ricavi da attività da advisory a 1,9 mln

Il cda di Ambromobiliare ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2018 con ricavi da attività di advisory a 1,9 milioni, diminuiti del 38% a causa della congiuntura economica e dal rallentamento del numero di Ipo che hanno visto uno slittamento nel 2019, come successo per Neosperience e CrowFundMe.

Nel corso del 2018 Ambromobiliare ha infatti gestito 8 mandati in fase avanzata, ma solo 4 operazioni sono state chiuse nell’esercizio.

Altre due Ipo di dimensioni elevate sono state inizialmente rimandate a dopo le elezioni italiane a marzo 2018 e successivamente sospese in quanto, avendo una raccolta prevista superiore a 15 milioni, necessitavano di un importante coinvolgimento di investitori istituzionali esteri che invece si sono ritirati perché il cosiddetto “country risk” è sembrato troppo elevato anche dopo la formazione del nuovo Governo.

I ricavi netti si sono attestati a 2,2 milioni, rispetto ai 4,1 milioni dell’esercizio precedente.

L’esercizio si è chiuso in perdita per 13 mila euro, rispetto al risultato positivo per 446 mila euro del 2017.

La posizione finanziaria netta risulta negativa per 315 mila euro al 31 dicembre 2018 (negativa per 86 mila euro al 30 giugno 2018 e positiva per 759 mila euro al 31 dicembre 2018).

(segue approfondimento)

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Ambromobiliare