Caleffi – Ricavi e gestione operativa in calo nel 2018

Il Cda della società, attiva nell’home fashion, ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2018, chiuso con ricavi consolidati per 50,6 milioni, in calo del 10,1% rispetto ai 56,3 milioni nel 2017, ricalcolati applicando l’IFRS 15.

La differenza di 0,9 milioni rispetto a quanto comunicato lo scorso 12 dicembre 2018 (fatturato compreso tra 51,5 e 52 milioni) è riconducibile esclusivamente all’applicazione di suddetto principio contabile.

La contrazione del fatturato risente della diminuzione sia delle vendite in Italia, scese a 46,5 milioni dai precedenti 50 milioni dell’esercizio precedente, sia di quelle realizzate all’estero (-33,9% a 6,1 milioni).

Si segnala che a livello settoriale, il settore biancheria mostra un calo del 2% a 1,34 miliardi (1,37 miliardi nel 2017), con la quota della società salita leggermente al 7,8% dal 7,7 per cento del 2017.

Il margine operativo lordo scende a 0,6 milioni dai precedenti 2 milioni, mentre l’Ebit diventa negativo per 1 milione contro un valore positivo di 0,4 milioni registrato a fine 2017.

L’esercizio si chiude con una perdita netta di 0,8 milioni, a fronte di un risultato in sostanziale parità nel periodo di confronto.

Al 31 dicembre 2018 l’indebitamento finanziario netto è pari a 11,4 milioni, in miglioramento rispetto ai 14,8 milioni di fine 2017.

L’attuale scenario di previsione è contraddistinto da rischi legati prevalentemente al rallentamento del commercio internazionale, anche a seguito di misure protezionistiche introdotte e da una accresciuta instabilità politica.

I consumi delle famiglie beneficeranno presumibilmente del miglioramento del
mercato del lavoro e di bassi tassi reali di interesse.

Nel settore in cui opera il gruppo le previsioni prospettano una sostanziale stabilità in  volumi e un leggero calo in valore.

La capogruppo sta predisponendo un Piano Strategico a medio termine (2019-2021), base di riferimento per conseguire obiettivi di sviluppo e creazione di valore.