Il Cda di DBA Group ha approvato i risultati al 31 dicembre 2018, che evidenziano ricavi netti in aumento a 47 milioni (+11,2% a/a).
Ad oggi il Backlog di contratti in house, superiore a 47 milioni, riporta una crescita del 20% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente. Si segnala inoltre che il 50% del Backlog risulta fatturabile nell’esercizio in corso.
Nel periodo in esame, l’Ebitda adjusted (esclusi i costi post quotazione per 363mila euro) si è attestato a 4,8 mln (-1,7% a/a), con il relativo margine al 10,2 per cento. Il tutto, affrontando una contrazione delle marginalità in alcuni dei mercati di riferimento del gruppo.
Dopo aver contabilizzato ammortamenti e svalutazioni per complessivi 2,8 milioni (+13,4% a/a), l’Ebit adjusted risulta pari a 2,3 milioni (-15% a/a).
Il conto economico si è chiuso infine con un utile netto di competenza del gruppo di 219mila euro (769mila euro). L’utile netto adjusted, depurato dagli ammortamenti da differenza di consolidamento, è pari a 1 milione (1,5 nel 2017)
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2018 la posizione finanziaria netta della società risulta negativa per 9,7 milioni, contro una liquidità netta di 2,7 milioni a fine 2017, per effetto delle acquisizioni e degli investimenti in immobilizzazioni, tra cui attività di Ricerca e Sviluppo.
(segue approfondimento)
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