Enel – EGPE avvia costruzione di nuovi quatto parchi eolici in Spagna (110 MW)

Enel Green Power Espana (EGPE), linea di business di Endesa concentrata sullo sviluppo delle energie rinnovabili, ha avviato la costruzione di quattro parchi eolici per una capacità totale di circa 110 MW nelle province di Teruel e Saragozza, in Aragona.

L’investimento totale è di circa 116 milioni.

Gli impianti dovrebbero entrare in funzione verso la fine del 2019 e, una volta a regime, saranno in grado di generare circa 375 GWh all’anno, evitando l’emissione annuale di 247.894 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.

Con questi progetti, l’azienda ha attualmente in costruzione in Spana 10 impianti eolici, tutti in Aragona, che vantano una capacità installata complessiva di 328 MW con una produzione di circa 1.080 GWh all’anno, evitando l’emissione annuale di 717.020 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.

Gli impianti in costruzione a Teruel e Saragozza fanno parte dei 540 MW che EGPE ha vinto nelle aste di capacità di energia rinnovabile effettuate dal governo nel maggio 2017.

In Aragona, la EGPE ha stanziato circa 434 milioni di investimenti per la costruzione di 12 parchi eolici con una capacità totale superiore a 370 MW, con una produzione di circa 1.240 GWh all’anno. I restanti 170 MW di capacità eolica saranno localizzati in Andalusia, Castilla y León, Castilla La Mancha e Galizia.

Una volta operativi, i nuovi impianti eolici genereranno un totale di circa 1.750 GWh all’anno.

Si segnala che nella comunità di Estremadura e Murcia, EGPE ha anche avviato la costruzione di 339 MW di capacità solare, aggiudicati nella gara di luglio 2017.

L’investimento complessivo per la costruzione delle 879 MW di impianti eolici (540 MW) e solari (339 MW) aggiudicati nelle ultime due gare supererà gli 800 milioni entro il 2020.

Questi progetti aumenteranno la capacità rinnovabile di EGPE del 52,4%.

Si ricorda che attualmente la controllante Endesa gestisce oltre 6.526 MW di capacità rinnovabile in Spagna, di cui 4.710 MW provenienti dall’idroelettrico convenzionale, mentre i restanti 1.816 MW sono gestiti da EGPE e comprendono l’eolico (1.750 MW), il mini-idro (52 MW) e altre fonti rinnovabili (14 MW).