Nel 2018 il gruppo ha contabilizzato ricavi pari a 833,5 milioni, in progresso del 10,1% su base annua. Una dinamica che è stata realizzata in un contesto di favorevole ripresa dell’economia, soprattutto nella prima metà dell’anno.
La performance è positiva sia all’estero (54,3% del totale), dove le vendite sono aumentate del 10,8%, che in Italia, in cui si sono rilevati ricavi in crescita del 9,4 per cento.
Relativamente invece alle due aree di attività, si evidenzia che la divisione Gas Tecnici ha riportato un fatturato in progresso del 9,2 per cento, mentre la divisione dell’Assistenza Medicale a Domicilio, dove è attiva Vivisol, ha segnato un aumento dell’11 per cento.
La dinamica positiva del fatturato si è amplificata a livello di margini operativi, con l’Ebitda e l’Ebit saliti rispettivamente dell’11,8% a 186,9 milioni e del 17,7% a 89,7 milioni. Ciò nonostante ammortamenti e accantonamenti/svalutazioni aumentati del 4,1% e del 29,5 per cento, nonché di oneri non ricorrenti per 940mila euro, assenti invece nel 2017. Al netto di tali poste straordinarie l’Ebit adjusted è pari a 90,6 milioni (+19%).
Tutto ciò si è riflesso a livello sia di utile ante imposte, cresciuto 21,4% a 81,2 milioni, beneficiando anche di una diminuzione degli oneri finanziari netti (-8,7%), sia di utile netto, salito del 28,9% a 51,9 milioni.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 248,5 milioni, in calo di 6,1 milioni rispetto a fine 2017.
Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di
0,175 euro (0,15 euro nel 2017) per azione, che sarà messo in pagamento dal prossimo 22 maggio, con stacco della cedola il 20 maggio.
Marco Annoni, vice presidente di Sol, ha così commentato: “Valutiamo positivamente i risultati conseguiti nel 2018 che confermano la capacità del Gruppo SOL di migliorarsi in un contesto economico sfidante e soggetto a mutamenti sempre più rapidi”.
Aldo Fumagalli Romario, presidente di Sol ha aggiunto: “Il Gruppo SOL continuerà a
perseguire l’obbiettivo dello sviluppo attraverso gli investimenti produttivi e distributivi, le
acquisizioni ed il costante perseguimento di progetti innovativi e di diversificazione.
Pur in presenza di una situazione economica in rallentamento, per l’anno corrente ci poniamo l’obiettivo di un ulteriore sviluppo delle vendite mantenendo la redditività su buoni livelli”.