Utility Aim (0,0%) – Renergetica in coda al settore dopo i conti (-5,8%)

Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso flat, sottoperformando gli indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+0,1%) e il London Ftse Aim All Share (+0,2%).

Il volume degli scambi è stato pari a 6.154.171 azioni, lievemente inferiore rispetto alla media degli ultimi trenta giorni.

Il Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac ha chiuso in calo dello 0,3 per cento.

L’Aim Servizi Pubblici ha chiuso la seduta allineandosi al Ftse Aim Italia.

In una seduta senza segni positivi sulle società del comparto, PLT Energia riesce ad arginare le perdite a -0,4 per cento.

Segue Gruppo Green Power, che cede l’1,4 per cento.

In coda al comparto Renergetica (-5,8%), che nel 2018 ha registrato un Ebitda in progresso del 70,3% a 2,9 milioni. Il conto economico si è chiuso con un utile netto di competenza dei soci in calo dell’11,3% a 855mila euro.

Gli analisti di Banca Finnat hanno confermato la raccomandazione “Buy” sul titolo Renergetica e il target price a 4,7 euro, comunicati in avvio di copertura lo scorso ottobre.

Il Cda della società ha nominato amministratore delegato il consigliere Claudio Rosmarino, a seguito delle dimissioni di Sandro Rizzo.

Il management di Renergetica ha approvato un aumento della posizione debitoria con la sottoscrizione di un contratto di finanziamento in forma revolving con il socio di maggioranza Exacto per un importo massimo di 5 milioni, destinati allo sviluppo delle attività estere.