Il Cda di A2A si riunirà domani per approvare i conti relativi al periodo ottobre-dicembre 2018.
Sulla base delle stime degli analisti raccolte dalla società, l’Ebitda nel 4° trimestre del 2018 è stimato a 352 milioni, in aumento del 12,8% rispetto al corrispondente periodo del 2017.
Nel periodo in esame, l’Ebit del gruppo guidato da Luca Valerio Camerano è previsto in stabile a 211 milioni, scontando ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni attesi in aumento di quasi il 40 per cento.
L’utile netto di A2A nel periodo in esame dovrebbe attestarsi a 104 milioni, in crescita del 55,2% su base annua, beneficiando, a parità di imposte, di un calo degli oneri finanziari netti.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è previsto pari a 3,02 miliardi, in aumento del 5% su base annua rispetto ai 2,9 miliardi di fine settembre 2018.
Gli investimenti nel 4° trimestre 2018 sono attesi a 312 milioni, in aumento del 70,5% su base annua.