Mps – Al lavoro su cessione di 600 mln di sofferenze del settore agricolo

Mps continua a lavorare sul de-risking. La banca nella fase attuale si starebbe concentrando sulla possibile vendita di un pacchetto di Npl relativo a circa 1.200 imprese del settore agricolo dell’ammontare di 600 milioni.

È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali l’operazione rientrerebbe nell’ambito del percorso volto a rafforzare ulteriormente i requisiti patrimoniali, tenendo anche conto delle richieste della Bce.

Una porzione di questi crediti sono assistiti dalla garanzia dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea).

Sempre secondo le stesse indiscrezioni, alcune operatori avrebbero manifestato interesse per suddetto pacchetto di sofferenze, tra cui doBank, FonSpa e il fondo Hoist. Anche illimity avrebbe allo studio il dossier.

Sul fronte delle altre cessioni, al momento, secondo altre indiscrezioni di stampa, risulta in stand-by la vendita di un portafoglio di 90 immobili, prevalentemente uffici, del controvalore di 600 milioni, di cui 500 milioni entro il 2021.

Il prossimo cda è fissato per la fine di aprile e in quell’occasione potrebbe essere presa una decisione.

Intorno alle 11:10 a Piazza Affari il titolo sale dell’1,6% a 1,27 euro, mentre l’indice di settore registra un progresso del 2,1 per cento.