Il Cda di Zucchi ha approvato il bilancio dell’esercizio 2018, chiuso con ricavi consolidati pari a 83 milioni, in crescita del 7,7% rispetto al 2017.
Migliorano i margini operativi, con l’Ebitda adjusted, al netto di oneri e proventi non ricorrenti, che sale del 28,1% a 9 milioni con la relativa marginalità cresciuta dell’1,7% a 10,9 punti percentuali.
L’Ebit adjusted raggiunge i 7,5 milioni (+40%), beneficiando del calo di ammortamenti (-7,4%) e accantonamenti (-24,4%).
Sale del 21% a 4,3 milioni l’utile netto, contro i 3,6 milioni dell’esercizio, dopo aver spesato oneri non ricorrenti per 0,7 milioni (0,1 milioni nel 2017) e imposte per 2,2 milioni (+42,1%).
A fine dicembre 2018 il gruppo presenta un indebitamento finanziario netto pari a 69,3 milioni, diminuito di 8,8 milioni circa rispetto ai 78,1 milioni di fine anno 2017.
Il risultato patrimoniale a fine anno, non recepisce ancora la remissione del debito da parte delle banche finanziatrici, pari a circa 49,6 milioni.