Fineco ha archiviato lo scorso marzo con una raccolta netta positiva di 791,9 milioni (+24,1% a/a). Positivo il contributo della componente gestita (+2,1% su base annua a 336,5 milioni) e di quella diretta, quasi quadruplicata a 464,6 milioni. La componente amministrata ha riportato contenuti deflussi netti per 9,2 milioni (+182,4 milioni a marzo 2018). Il totale del primo trimestre 2019 ha così toccato 1,7 miliardi (+3,1% rispetto allo stesso periodo del 2018).
La raccolta netta totale di Fineco, a marzo, è stata positiva per 791,9 milioni (+24,1% su base annua).
La raccolta netta di marzo si conferma solida, di grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo. L’asset mix continua ad essere maggiormente orientato verso il risparmio gestito, che evidenzia un approccio più cauto da parte della clientela prediligendo prodotti più conservativi.
In particolare, nel terzo mese dell’anno l’andamento è stato sostenuto dall’apporto positivo della componente gestita, salita a 336,5 milioni (+2,1% rispetto a marzo 2018) e da quella diretta, quasi quadruplicata a 464,6 milioni. Il risparmio amministrato, invece, ha registrato moderati deflussi per 9,2 milioni (sottoscrizioni nette per 182,4 milioni nel mese di confronto).
Il dato di marzo ha portato il totale dei primi tre mesi del 2019 a 1,7 miliardi (+3,1% a/a). Nello specifico, i flussi netti della raccolta gestita si sono attestati a 682,1 milioni (-6,1% rispetto al periodo gennaio-marzo 2018), mentre quelli relativi alla raccolta amministrata sono scesi a 157,3 milioni (-37% su base annua). La raccolta diretta, infine, ha registrato sottoscrizioni nette per 871,6 milioni (+27,6% rispetto al primo trimestre 2018).
Si segnala che la raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services” ha raggiunto 648 milioni. L’incidenza di questi ultimi sul totale degli asset under management è salita al 68 per cento. La raccolta netta dei nuovi servizi di consulenza evoluta Plus e Core Multiramo Target è salita a 1,2 miliardi.
Le performance del periodo in esame sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. Da inizio 2019 sono stati acquisiti 30.602 nuovi clienti, di cui 10.089 solo a marzo (+8% a/a). Il totale si attesta così a circa 1.299.000 (+6,5% su base annua).
La rete dei consulenti finanziari, nel primo trimestre 2018, ha apportato 1,5 miliardi di raccolta netta (in linea con il periodo di confronto), di cui 685,5 milioni a marzo.
Tutto ciò ha contribuito a portare il patrimonio totale a 74,1 miliardi (+2% rispetto a fine 2018). In particolare, il patrimonio totale riferibile alla clientela nel segmento Private Banking, si attesta a 29 miliardi (+11% rispetto a marzo 2018).
Si segnala che Fineco Asset Management, operativa dallo scorso 2 luglio, al 31 marzo 2019 gestisce masse per 11,4 miliardi, di cui 6,4 miliardi riferiti al segmento retail e 5 miliardi a quello istituzionale.
Alessandro Foti, Ad di Fineco, ha commentato: “Chiudiamo la raccolta del primo trimestre con un dato molto solido, con la clientela che continua a scegliere Fineco per la qualità della sua offerta. Inoltre, l’asset mix risulta ancora una volta più orientato verso il risparmio gestito, confermando la capacità dei nostri consulenti di soddisfare le richieste della propria clientela in ogni fase di mercato”.
“In particolare – prosegue Foti – la fase complessa registrata negli ultimi mesi sui mercati ha portato i nostri clienti ad apprezzare le soluzioni evolute recentemente lanciate dalla banca, che permettono un approccio di investimento più graduale”.
