A margine dell’assemblea degli azionisti, chiamata ad approvare il bilancio dell’esercizio 2018 e a nominare il nuovo consiglio di amministrazione, Paolo Gallo, Ad del principale distributore di gas in Italia, chiarisce in merito al dossier Ascopiave.
“Su Ascopiave noi stiamo valutando il dossier e ritengo che andremo probabilmente a fare un’offerta non vincolante” ha dichiarato Gallo, che ha poi aggiunto “guardiamo ovviamente il solo pacchetto distribuzione, mentre la parte retail non ci interessa”.
A febbraio, infatti, il Cda della multi-utility veneta, guidata da Nicola Cecconato, approvava la prima fase del percorso volto, a valorizzare le attività nel settore della vendita del gas e dell’energia elettrica e, al contempo, a rafforzare la propria presenza nel settore della distribuzione del gas, anche attraverso una o più partnership strategiche.
Il management di Italgas al momento sta valutando una partnership che possa creare valore per entrambe le società. “Ascopiave ha dato più opzioni – ha spiegato Gallo -Vorrebbero essere più forti nella distribuzione e noi vogliamo offrirgli uno schema che porti benefici a entrambi. Andremo a offrire un progetto industriale, non stiamo pensando ad altro, quindi né a fusioni né ad acquisizioni”.