Pierrel – Orabloc sbarca in Sudan

Pierrel, attraverso la società interamente controllata Pierrel Pharma ha ricevuto l’autorizzazione alla commercializzazione per l’Articaina Pierrel (Orabloc) in Sudan.

Autorizzazione che si affianca a quella della Mepivacaina Pierrel già ricevuta nello stesso Paese e che va ad ampliare il portafoglio di prodotti offerto dal gruppo campano al suddetto Paese, la cui richiesta di farmaceutici di base e preparati farmaceutici è particolarmente elevata. In Sudan le strutture sanitarie e le spese sociali non sono sviluppate in maniera omogenea ma i presidi per la salute beneficiano in larga misura del sostegno statale tramite sussidi.

Pierrel aggiunge così con il Sudan un altro tassello alla sua rete (USA e Canada, Russia, sette Paesi Europei, cinque Paesi Emea, Azerbaijan, Giordania, Taiwan) di penetrazione per Orabloc, puntando nel medio ad accogliere ulteriori 27 Paesi, in cui la società è attualmente impegnata nel processo di registrazione del proprio anestetico di punta.

Ricordiamo che la società commercializza attualmente, oltre ad Orabloc, 32 referenze-prodotto in 17 diversi Paesi e è pronta ad aggiungere ulteriori 30 referenze nei nuovi Paesi nei quali sono in corso procedure autorizzative.

Fabio Velotti, amministratore unico di Pierrel Pharma, ha così commentato: “Anche il Sudan è un Paese sul quale abbiamo puntato, in cui abbiamo recentemente ottenuto l’autorizzazione per un nostro iniettabile a base di Mepivacaina – un anestetico locale per uso dentale, usato anche in, dermatologia, ostetricia, ortopedia, ginecologia, urologia, otorinolaringoiatria e oculistica”.

E aggiunge “siamo certi che Orabloc e Mepivacaina Pierrel saranno ben accompagnati dal distributore locale, che ha anche assistito la Società lungo il processo autorizzativo”.