Giornata negativa per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che termina le contrattazioni a -1% rispetto al -0,6% del corrispondente indice europeo.
Incerti i principali listini continentali, con il Ftse Mib a -0,2 per cento, con l’attenzione degli operatori rivolta verso i negoziati commerciali Usa-Cina e l’incontro tra Trump e il vicepresidente cinese Liu He.
Poco mosse le quotazioni del greggio all’indomani dell’aumento a sorpresa delle scorte Usa evidenziato dai dati Eia, con Wti a 62,5 $/bl (+0,1%) e Brent a 69,6 $/bl (+0,4%) poco dopo la chiusura di ieri.
Sull’azionario, arretrano dopo i rialzi degli ultimi giorni le tre big Eni (-0,9%), Saipem (-0,9%) e Tenaris (-1,9%).
Tra le Mid Cap, in rosso Saras (-0,9%) mentre chiude in frazionale rialzo Maire Tecnimont (+0,3%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, ritraccia d’Amico (-0,8%) mentre è in positivo Gas Plus (+0,9%).
