Vola sulle ali dei nuovi contratti Saipem che, intorno alle 10:45, scambia in vetta al paniere principale con un rialzo del 3,3% in area 5 euro, rispetto al +0,3% del Ftse Mib.
Il titolo beneficia infatti dell’annuncio di due nuovi contratti per 200 milioni di dollari in Norvegia e Medio Oriente ottenuti nel Drilling Offshore.
Divisione che, insieme al Drilling Onshore, è stata oggetto di indiscrezioni secondo cui Saipem sarebbe in trattative per la cessione separata dei due business, tra quelli che hanno maggiormente sofferto la crisi del mercato petrolifero.
Una cessione che gli analisti ritengono possa valere una cifra intorno ai 2 miliardi, anche se alcune valutazioni si sono spinte anche oltre i 3 miliardi.
Nel 2018 le due divisioni hanno generato complessivamente circa il 16,5% del giro d’affari e il 36% dell’Ebitda adjusted del gruppo, con il Drilling Offshore che ha riportato un calo a livello di redditività.
A fine anno il portafoglio ordini complessivo delle due divisioni ammontava a 1.315 milioni (599 nell’Onshore e 716 nell’Offshore), di cui 701 milioni relativo all’esercizio 2019.
Con i risultati di fine anno Saipem aveva comunicato che stava valutando tutte le possibili opzioni strategiche per il business.
Secondo i rumors, la divisione Offshore potrebbe essere ceduta a un concorrente, anche se al momento non è stata presa alcuna decisione e il gruppo potrebbe valutare di mantenere entrambi gli asset.