Ottava positiva per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle ultime cinque sedute ha messo a segno un +0,7% rispetto al +1,5% del corrispondente indice europeo.
Altra settimana in corsa per le quotazioni del greggio, con Wti a 62,7 $/bl (+3,8% w/w) e Brent a 70 $/bl (+2,8% w/w) poco dopo la chiusura di venerdì.
Il petrolio ha anch’esso beneficiato di un leggero ottimismo verso il contesto economico globale dopo alcuni dati macro positivi, oltre che dell’effetto dei tagli produttivi dell’Opec+. I dati Eia hanno invece mostrato un incremento a sorpresa delle scorte Usa.
In vetta al settore nella settimana Saipem (+5,5%), sostenuta dalle indiscrezioni su trattative per la cessione separata delle divisioni Drilling Onshore e Drilling Offshore.
In quest’ultima la società ha annunciato nuovi contratti per 200 milioni di dollari in Norvegia e Medio Oriente.
Acquisti anche su Tenaris (+2,5%) ed Eni (+0,6%), il cui CdA ha richiesto l’autorizzazione a un programma di buyback per massimi 1,2 miliardi e deliberato l’emissione di bond per 2 miliardi di dollari.
Inoltre, la controllata Var Energi ha ceduto a Mime Petroleum il 10% di alcune licenze in Norvegia.
Avanzano anche le Mid Cap Maire Tecnimont (+4,6%) e Saras (+1,3%), che ha pubblicato l’EMC Benchmark, stabile a circa 1 dollaro/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, corre d’Amico (+8,1%) mentre arretra Gas Plus (-2,6%) dopo la pubblicazione dei risultati del 2018.