Nessuna grande operazione in Italia, dove il rafforzamento potrebbe avvenire nel segmento dei family office. Un’ulteriore crescita internazionale, utilizzando la società svizzera Valeur come pivot di uno sviluppo estero. E l’avvio delle attività di trading on line con il partner Saxo.
Sono queste le tre principali direttrici di crescita di Banca Generali, delineate dall’Ad Gian Maria Mossa in un’intervista a Il Sole24ore.
Per quanto riguarda il mercato italiano, Mossa non vede la possibilità di consolidamento tra grandi operatori, soprattutto perché ormai ognuno ha un proprio modello di rete di distribuzione che non è facile integrare. Invece, per il Ceo di Banca Generali, la concentrazione potrebbe registrare un’accelerazione dei segmenti del private banking e dei family office.
Competizione e regolamentazione sono i due driver che favoriranno le aggregazioni alla ricerca di economie di scala, che rappresentano la risposta a molte delle nuove sfide.
Banca Generali, che lo scorso anno ha realizzato l’acquisizione di Nextam Partners, si propone di esercitare un ruolo di aggregatore, sempre nel rispetto di operazioni che creino valore per gli azionisti.
Altro terreno di crescita è quello internazionale, a partire dalla Svizzera, dove la banca del gruppo Generali ha acquisito lo scorso anno la società di gestione Valeur per la quale potrebbe essere richiesta la licenza bancaria che potrebbe altrimenti essere ottenuta tramite una piccola acquisizione.
L’obiettivo è quello di creare anche su territorio elvetico una realtà operativa che replichi il modello di quella italiana. E possa offrire i propri servizi a una fascia di clientela, anche locale, con patrimoni di piccole e medie dimensioni, ma alla ricerca di un sevizio di qualità.
Anche in Lussemburgo, dove Banca Generali è già presente attraverso una propria società di gestione, potrebbero essere studiate nuove operazioni con l’obiettivo di arrivare a fornire un servizio alla clientela internazionale, soprattutto asiatica.
Infine, a maggio sarà lanciata l’attività di trading su azioni e obbligazioni della sim di trading on line creata con il gruppo Saxo, mentre fra settembre e ottobre dovrebbero partire le attività di hedging e la fase di trading evoluto. L’obiettivo è realizzare ricavi per circa 15 milioni.
Intorno alle 10:30 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,5% a 23,66 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,2 per cento.