“Le principali voci del nostro bilancio prevediamo saranno in crescita. Quest’anno non ci saranno gli effetti del fisco e altri effetti straordinari. Siamo molto, molto positivi sul 2019 anche se sono passati solo tre mesi”.
Secondo quanto riporta la stampa, è quanto ha affermato nel corso dell’assemblea Ennio Doris, presidente di Banca Mediolanum.
In merito alla cessione della controllata tedesca, l’Ad Massimo Doris ha sottolineato: “Abbiamo ricevuto delle offerte, ma ancora non abbiamo iniziato un dialogo con i possibili acquirenti. Contiamo entro l’estate di riuscire ad avere un quadro completo”.
Il presidente ha anche rimarcato l’eventualità di comprare fino al 5% della quota posseduta da Fininvest, la holding della famiglia Berlusconi se dovesse cederne una parte. Se dovessero arrivare azioni sul mercato, come famiglia potremo comprare fino al 5%. Se andassimo oltre dovremmo fare un’Opa e invece vogliamo mantenere Banca Mediolanum quotata”, ha precisato Ennio Doris.
All’assemblea di Banca Mediolanum, che ha all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2018, è presente l’87,14% del capitale, incluse le quote dei principali soci, la famiglia Doris e Fininvest.
Intorno alle 11:50 a Piazza Affari il titolo sale dello 0,5% a 6,55 euro, una performance sostanzialmente in linea con l’indice di settore (+0,4%).