Moody’s ha tagliato il rating sul titolo IGD da Baa3 (con outlook negative) e Ba1 (con outlook stable).
La decisione della società di Rating, come indicato da Igd, si basa prevalentemente sui possibili impatti negativi futuri derivanti dall’attuale scenario macro-economico nazionale. In merito ai risultati raggiunti nel 2018, Moody’s ha invece confermato un giudizio positivo.
Igd ha sottolineato tuttavia che tale riduzione del rating risulta essere inattesa e non riflette adeguatamente il percorso intrapreso e i risultati archiviati dal gruppo negli ultimi due anni.
A tal proposito, Igd ha sottolineato di aver avviato un percorso di miglioramento del profilo finanziario e delle metriche di credito con una riduzione costante del Loan to Value al 45,8% al 31 dicembre 2018 (meno 160 pb vs 2017), del costo medio del debito al 2,7% (meno 10 pb vs 2017) e un incremento dell’Interest Cover Ratio a 3,5x a fine 2018 (+60 pb vs 2017).
Il miglioramento del profilo finanziario e delle principali metriche creditizie del Gruppo rappresenta inoltre un elemento cardine del nuovo Piano Strategico 2019-2021.
La società si è inoltre soffermata sulle buone performance operative del 2018 (con una financial occupancy in crescita e un andamento positivo delle vendite degli operativi) e sulla positiva riduzione dell’incidenza dei ricavi locativi derivanti dagli ipermercati.
Igd ha precisato infine che la decisione di Moody’s non comporta alcun rimborso anticipato dell’indebitamento esistente del Gruppo, ma prevede un incremento step up dell’1,25% annuo del tasso di interesse sui prestiti obbligazionari denominati “300.000.000 2,5 per cent, notes due 31 may 2021” e “100.000.000 2,25 per cent, Senior Notes due 11 January 2024”.
Alla luce dei maggiori oneri finanziari annui, pari a circa 5 milioni, IGD ha rivisto pertanto l’outlook per l’FFO 2019 dal +6/7% a circa +1%.