Chiude con un modesto rialzo dello 0,1% il Ftse Media Italia facendo meglio dell’Euro Stoxx Tmi Media (-1,1%).
I principali listini europei hanno terminato perlopiù in territorio negativo, con Londra e Milano le uniche eccezioni (entrambe a + 0,1 per cento). Il focus degli operatori resta sulle prossime mosse del premier Theresa May, impegnata nel definire con i laburisti una nuova proposta da presentare il prossimo 10 aprile al Consiglio europeo per ottenere un’altra proroga della Brexit.
Inoltre, gli investitori restano vigili sui segnali attesi dalle banche centrali, con particolare attenzione a domani quando si riunirà la Bce e saranno resi noti i verbali dell’ultimo meeting della Fed.
Nelle Mid Cap prevalgono gli acquisti con Mondadori Editore e Cairo Communication, che hanno guadagnato rispettivamente l’1,7% e lo 0,3 per cento.
In frazionale calo Mediaset (-0,6%), che da inizio 2019 ha messo a segno un progresso dell’1,6 per cento.
La migliore delle Small Cap è stata Italiaonline, in rialzo del 2,6 per cento. Negli ultimi 3 mesi le quotazioni hanno segnato un +6,2%, mentre da inizio 2019 la risalita è stata del 6 per cento.
In lieve controtendenza Giglio Group (-0,5%) fresca di un accordo con Moreschi, che ha scelto iBox Digital per ampliare il proprio business digitale sui Marketplace in Europa e negli Stati Uniti.