Il cda di Sicit 2000, società che sta portando a termine la business combination con la Spac SprintItaly, ha approvato il progetto di bilancio 2018, che ha messo in luce un utile netto di 13,4 milioni.
Nel 2018, i ricavi di Sicit 2000 sono ammontati a 55,1 milioni, l’Ebitda a 22,7 milioni, mentre a livello patrimoniale, al 31 dicembre 2018, il patrimonio netto si attesta a 69,9 milioni e la cassa netta a 14,5 milioni.
Il cda di Sicit 2000 ha altresì approvato la proposta all’assemblea di distribuzione agli azionisti della società risultante dalla business combination di un dividendo pari al 50% dell’utile netto consolidato 2018.
La società indica che il dividendo ordinario per azione della “combined entity” è ad oggi stimato in circa 0,34 euro per azione, in ragione del numero previsto di azioni che comporranno il capitale sociale della stessa al pagamento del dividendo, ossia ad esito della business combination e della conseguente conversione della prima tranche di azioni speciali.
In merito alla business combination, si ricorda che Sicit 2000 sta attualmente completando l’operazione con SprintItaly; un’operazione da 100 milioni che consentirà di accelerare il piano di sviluppo strategico in Italia e all’estero, potenziare gli stabilimenti esistenti di Arzignano e Chiampo, il laboratorio di R&D e costruire un nuovo impianto di produzione in Sud America.
Al termine del processo, Sicit risulterà quotata sul mercato Aim Italia con l’obiettivo di passare su Mta quanto prima.
