Seduta in modesto rialzo per il Ftse Italia Tecnologia (+0,5%) che sovraperforma il benchmark di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,1%) e il Ftse Mib (+0,1%).
È stata una seduta prudente per i listini del Vecchio Continente, in attesa di alcuni appuntamenti chiave su diversi fronti, dal commercio, alle banche centrali, passando per la Brexit. Mercoledì in particolare si riunirà la Bce e verranno diffusi i verbali della Fed, mentre a fine settimana partirà la nuova stagione di trimestrali statunitensi.
Per quanto riguarda il Regno Unito, il premier Theresa May resta alla ricerca di una proposta condivisa con i laburisti da presentare domani al Consiglio Europeo, sperando di ottenere un’altra proroga ed evitare un’uscita senza accordo dall’UE.
Tornando al settore tecnologico di Piazza Affari, la big cap Stm archivia gli scambi in progresso dello 0,5%, dopo il +18,2% della settimana precedente. Debole la tlc Telecom Italia (-0,6%), dopo il downgrade di Fitch sotto la soglia “investment grade”.
Fra le mid cap chiudono lievemente positive poco mossa Reply (+0,5%) e Sesa (+0,4%).
Tra le aziende a minor capitalizzazione spicca Eurotech (+6%), presente ieri a Francoforte per la prima tappa del roadshow all’estero con Alantra.
Acquisti anche su Techedge (+2,4%), Tiscali (+1,5%) e Retelit (+1,3%), mentre chiude poco mossa Digital Bros (+0,5%) dopo la risoluzione del contratto con Starbreeze per il videogioco Overkill’s The Walking Dead.
Ben intonata Fullsix (+1,1%), che ha approvato una nuova relazione finanziaria annuale per il 2018 modificando il criterio utilizzato nell’adozione del test impairment ai sensi del principio contabile IAS 36.