Chiusura debole per il settore commercio (-0,6%), superando però il corrispondente indice europeo (-1%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-0,5%).
Andamento quest’ultimo frenato dal taglio da parte del Fmi alle previsioni di crescita dell’economia mondiale per la terza volta negli ultimi sei mesi. La crescita globale è attesa per quest’anno al 3,3 per cento, in calo rispetto al 3,5% previsto lo scorso gennaio dall’istituto stesso.
Nel caso dell’Italia, il Fmi ha abbassato le stime di crescita allo 0,1%, mantenendo invariato allo 0,9% la previsione per il 2020.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -1,9 per cento.
Ha acquistato tra l’1 e il 5 aprile 4.802 azioni proprie al prezzo medio unitario di 8,6282 euro, per un controvalore complessivo di 41.432,62 euro.
Tra le Mid ha resistito Marr (+0,2%). Ivs e Autogrill hanno invece ceduto rispettivamente lo 0,5% e l’1,9 per cento.
Tra le Small ha brillato Netweek (+17,3%). Ancora forti acquisti su Bioera (+15,8%), dopo il +20,9% della seduta precedente.