Seduta poco mossa per il settore commercio (+0,1%), al di sotto del corrispondente indice europeo (+0,8%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (invariato).
Seduta nella quale è rimasta alta l’attenzione sulla Bce che ha confermato i tassi sui livelli attuali almeno fino al termine di quest’anno.
Il presidente Mario Draghi ha ribadito la necessità di un ampio grado di accomodamento monetario e la disponibilità ad utilizzare tutti gli strumenti per sostenere l’inflazione.
Il tutto in un clima ancora incerto in relazione alla Brexit, ma anche ai rischi di uno scontro commerciale tra Usa e UE, nonché al taglio delle stime di crescita da parte del FMI.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un +1,7 per cento.
Tra le Mid ha resistito Marr (invariata) mentre Ivs e Autogrill hanno ceduto rispettivamente lo 0,5% e lo 0,7 per cento.
Tra le Small ancora forti acquisti su Netweek (+18,1%) dopo il +17,3% della seduta precedente.
Acquisti anche su Unieuro (+1,6%) e Massimo Zanetti Beverage (+0,7%), i cui soci hanno approvato il bilancio 2018 e la distribuzione di un dividendo di 0,19 euro per azione.
Proseguono le prese di profitto su Chl (-11,1%), dopo i rialzi delle scorse sedute, scivolando in coda al comparto.
La società, attraverso la controllata Terra, ha formalizzato offerte di acquisto vincolanti per il 100% della società polacca Airtime e di quella romena Prime Exchange Technologies, entrambe operanti nel settore delle telecomunicazioni.