Integrae Sim ha avviato la copertura su ILPRA, assegnando alle azioni un giudizio “buy” con prezzo obiettivo 3,2 euro, corrispondente a un potenziale upside del 41,6% rispetto alla quotazione attuale di 2,26 euro.
Nel 2018 ILPRA ha rilevato un fatturato di 28,4 milioni (+11%), attribuibile a una crescita organica e all’importanza della componente estera, un Ebitda di 5,5 milioni (+5%), un Ebit di 4,2 milioni (+4%) e un utile netto di gruppo di 2,4 milioni (+14%).
Per il periodo 2018-2022 Integrae Sim ha stimato un Cagr del 7,4% e un graduale efficientamento dei costi operativi che porta a un Ebitda margin di fine piano del 21 per cento.
I driver che sottendono alle stime della Sim sono, a livello di crescita orizzontale, l’efficientamento del processo produttivo, lo sviluppo di sistemi gestionali, l’ampliamento della struttura organizzativa e il potenziamento della rete commerciale.
Per quanto riguarda la crescita verticale, invece, lo sviluppo sarà sostenuto dall’espansione geografica attraverso l’apertura di nuove filiali, ad esempio in Francia, Russia, Spagna e Germania.
Gli investimenti sono stimati a 7,7 milioni nell’arco dei prossimi quattro anni, mentre a livello di circolante sono stati mantenuti stabili i giorni di incasso dei crediti commerciali e della rotazione delle rimanenze. I giorni di pagamento potrebbero invece ridursi in linea con il mercato di riferimento.
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