LVenture sta valutando la costituzione di un “Fondo di continuità”, con un target di raccolta di 50 milioni “in grado di dotare le start-up dei capitali necessari per scalare il mercato più velocemente”.
Lo ha detto Luigi Capello, Ceo della società, durante l’evento “Time to venture” organizzato dalla stessa Lventure assieme a Fondazione Cariplo, Cariplo Factory e Indaco Venture Partners.
Mentre il business di LVenture si focalizza prevalentemente su finanziamenti “seed” e “micro seed”, ossia su quelle start-up nelle primissime fasi di attività, il “Fondo di continuità” dovrebbe concentrarsi sulle fasi successive.
Questa strategia permette a LVenture di colmare “quel gap di mercato che oggi esiste tra l’attività svolta da LVenture, che opera nelle fasi iniziali, e quella svolta dal Fondo Indaco, focalizzato soprattutto sulle scale-up che hanno raggiunto una crescita consolidata”.
Si ricorda che Indaco Venture Capital è il fondo lanciato nel 2018 da Cariplo Factory, Fondazione Cariplo, insieme a Intesa Sanpaolo e altri partner e Cariplo è a sua volta azionista di LVenture con circa il 6%, detenuto tramite il controllo di Futura Invest.