Mediobanca – Conferma acquisto del 66% di Messier Maris, deal pagato in azioni

Mediobanca e Messier Maris & Associés hanno siglato un accordo di partnership strategica di lungo in base al quale la prima ha acquisito una partecipazione del 66% della seconda.

Con questa operazione Mediobanca acquisisce una presenza di primario standing in Francia, considerato un mercato importante per la divisione Cib, beneficiando quindi di una maggiore scala, diffusione dei propri prodotti e distribuzione.

La partnership genera significative sinergie di ricavi, con la possibilità di continuare ad investire nella crescita futura.

La transazione consente alla divisione Cib di incrementare di circa il 30% le commissioni derivanti dall’Investment Banking a basso assorbimento di capitale, nonché di aumentare dell’8% le commissioni di gruppo (sulla base dei 622 milioni di commissioni nette riportate a fine giugno 2018). Inoltre, non ha un impatto materiale sul capitale.

Il controvalore, pagato con azioni Mediobanca a valere su parte del piano di buy-back attualmente in corso (che può continuare fino a un massimo del 3% del capitale), è accrescitiva dell’EPS del 2% (sulla base del risultato netto annuale di gruppo, pari ad 864 milioni a giugno 2018).

Fondata alla fine del 2010 da Jean-Marie Messier e Erik Maris, Messier Maris & Associés è oggi una delle tre principali boutique di corporate finance francesi, con un’ampia e fidelizzata base clienti anche a livello internazionale.

La boutique d’affari è specializzata nei servizi di M&A advisory a società di grandi e medie dimensioni e in attività con financial sponsors. Inoltre, opera inoltre nelle attività di debt e capital advisory e debt restructuring. Ha sede a Parigi con uffici a New York e si avvale della collaborazione di circa 40 professionisti.

I partner fondatori di Messier Maris continueranno a guidare la società e saranno supportati dal proprio team e, in particolare, da Christel Delaval, Benjamin Fremaux e Driss Mernissi, partner e azionisti, e da Jean-François Cizain, responsabile del debt restructuring.

L’istituto di piazzetta Cuccia prosegue nel percorso di rafforzamento delle attività a basso assorbimento di capitale e nello sviluppo di una posizione di leader nel settore dell’investment banking pan-europeo.