Oil & Gas (+0,4%) – Frazionale rialzo per Eni (+0,3%) e Maire Tecnimont (+0,2%)

Seduta positiva ieri per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che termina le contrattazioni a +0,4% rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo.

Giornata cauta per le principali piazze continentali, con il Ftse Mib piatto, dopo che la Bce ha affermato che il rallentamento economico emerso dai dati macro è destinato a durare nell’anno in corso e che i rischi per le prospettive di crescita restano orientati al ribasso.

In leggero rialzo le quotazioni del greggio, con Wti a 64,3 $/bl (+0,5%) e Brent a 71,3 $/bl (+1%) poco dopo la chiusura di ieri.

I dati Eia hanno mostrato un incremento oltre le attese delle scorte Usa, mentre l’analisi dei dati produttivi dell’Opec ha evidenziato a marzo una compliance del 154% rispetto alla riduzione della produzione concordata.

Sull’azionario, in territorio positivo tra le big Eni (+0,3%) mentre perdono leggermente terreno Saipem (-0,3%) e Tenaris (-0,4%).

Tra le Mid Cap, poco mosse Saras (+0,1%) e Maire Tecnimont (+0,2%).

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, tornano le vendite su d’Amico (-3,2%) mentre chiude il leggero rialzo Gas Plus (+0,5%).